Caro consumatore, cercare qualcosa su internet ormai fa parte della quotidianità come bere un caffè o leggere il giornale. E se questo potesse aiutare il pianeta? Ci siamo imbattuti in un motore di ricerca davvero rivoluzionario e abbiamo pensato di parlarne.
Ecosia è come ogni altro motore di ricerca, ma con una grossa differenza: i profitti ricavati dalla pubblicità vengono utilizzati per piantare alberi. Vanta già più di 65 milioni di alberi piantati!
Ci si può fidare? Lo staff di Ecosia pubblica mensilmente i report finanziari e le ricevute per la riforestazione, con grafici e numeri in chiaro. Potrebbe sorgere spontanea una domanda sulla privacy, se ci siano garanzie o se i dati non vengano venduti a terzi. Ebbene, sul sito https://www.ecosia.org/ è possibile reperire tutte queste informazioni che riassumiamo in questo breve articolo:
- Non conservano le ricerche in maniera permanente, anzi, esse vengono rese anonime entro una settimana.
- Non vendono i dati agli inserzionisti pubblicitari
- Le ricerche sono criptate, così possiamo essere sicuri che nessuno possa vederle.
- Non utilizzano sistemi di tracciamento come tracker di parti terze, impedendo così ad altri di avere accesso alle tue ricerche.
- Puoi disattivare tutti i tracking, solo una piccola parte viene raccolta per migliorare il servizio, ma è un’opzione disattivabile nelle impostazioni del browser.
Chissà e da un piccolo gesto quotidiano non si riesca a fare anche qualcosa di buono e utile per il nostro pianeta. Vale la pena tentare, no?
